9ª Settimana Culturale: Il Cammino del Santo Graal 2025 a Massamagrell

Dal 20 al 24 ottobre 2025, Massamagrell ha ospitato la IX Settimana Culturale organizzata dalle Biblioteche e da El Camino del Santo Grial, un progetto che va oltre il semplice evento locale: attraverso il prisma di preziose esperienze rigenerative, è stato presentato un programma che ha affrontato concetti quali: cultura della pace, diplomazia e dialogo interculturale, percorsi rigenerativi, osservatori di impatto locale e la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE come spazio di co-progettazione e innovazione di esperienze adattate a ciascuna destinazione. La settimana culturale ha coinciso con l’anniversario del 2024 DANA e il III Congresso di El Camino del Santo Grial, che si è tenuto presso la sede di Massamagrell.

Attori coinvolti: il consiglio di amministrazione di El Camino del Santo Grial, la sua presidente, la dott.ssa Ana Mafé, il suo segretario Jesús Gimeno, i membri del comitato scientifico, le autorità e il Comune di Massamagrell, con il supporto tecnico della Biblioteca comunale. Allo stesso tempo, ARTCARE Consulting, in qualità di coordinatore delle esperienze rigenerative per DTI (destinazioni turistiche intelligenti) e itinerari, ha guidato la narrazione, la sistematizzazione e il monitoraggio degli indicatori sotto l’etichetta “REGENERA EXPERIENCE VALUE” (lanciata a Buñol nell’agosto 2025).

Qui vi raccontiamo come si sono svolte le attività, quali lezioni sono state apprese e come sia gli osservatori di impatto locale che la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE si sono rivelati utili per il territorio in un comune come Massamagrell.

 

Giorno 1 – Lunedì 20 ottobre: inizio, esposizione e definizione dei quadri di riferimento

Il lunedì è iniziato con l’allestimento della mostra (alle 10:00) e, nel pomeriggio, alle 19:30, con la registrazione del programma radiofonico su Play Radio Valencia 107.7 FM, seguita alle 20:15 dall’inaugurazione ufficiale della Settimana Culturale con la benedizione della mostra davanti alle autorità comunali e un ricevimento inaugurale alle 20:30. Si è così creato uno spazio relazionale e simbolico: la mostra funge da centro di memoria, verità e comunità; la presenza della radio amplifica la voce del territorio; e l’incontro sociale inaugura il ritmo del dialogo.

Questa prima giornata è servita a stabilire una cultura di pace e di dialogo interculturale: l’inaugurazione della mostra ha significato condividere il patrimonio, aprire il dibattito pubblico, invitare le persone ad ascoltare e a riunirsi. È stato inoltre avviato il sistema di osservazione della mostra, analizzando aspetti qualitativi e quantitativi che hanno fornito informazioni rilevanti per l’Osservatorio dell’impatto locale. A questo proposito, la presenza dell’Associazione El Camino del Santo Grial (l’ente gestore) e di ARTCARE Consulting come coordinatore delle Esperienze rigenerative dell’itinerario culturale ha segnato un sistema di governance applicabile ad altre destinazioni e percorsi, testando l’Osservatorio dell’impatto locale e la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE.

 

Giorno 2 – Martedì 21 ottobre: mostra, conferenza e messa dei pellegrini

Martedì la mostra è rimasta aperta al mattino (dalle 9:00 alle 14:00) e al pomeriggio (dalle 16:00 alle 21:00). Alle 10:30 si è tenuta una conferenza dal titolo “Mostra epigrafica: il Santo Graal”. La sera, alle 19:30, è stata celebrata la Messa dei Pellegrini da José Ribes Perea, cappellano dell’Associazione Culturale El Camino del Santo Grial. Due sono stati i punti chiave emersi: la dimensione simbolico-spirituale (la Messa dei Pellegrini) e quella accademica (la conferenza sull’epigrafia). Questo è importante per comprendere che il percorso del Cammino del Santo Graal non è solo turismo, ma un viaggio di conoscenza, memoria culturale e identità condivisa. Il martedì rappresenta la fase di consolidamento del significato: la pace viene rafforzata (la Messa invita alla contemplazione e alla comunione) e il dialogo interculturale (la conferenza solleva interrogativi e incorpora voci di esperti). Si è colta anche l’occasione per promuovere il percorso come risorsa per esperienze rigenerative, dando visibilità alle aree locali e regionali: nella mostra, i visitatori possono rispondere in tempo reale (in modo digitale o analogico) sulla loro percezione del patrimonio, fornendo modelli di comportamento dei visitatori (quali elementi riconoscono? Quali sono le loro aspettative?). Queste informazioni sono fondamentali per co-progettare esperienze rigenerative di alto valore per il comune.

Il coordinamento di ART CARE Consulting facilita l’interfaccia tra l’Associazione, la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE e l’Osservatorio dell’impatto locale: determinare quali KPI saranno misurati (visite, senso di comunità, feedback qualitativo) e come la piattaforma sarà alimentata per produrre rapporti futuri.

 

Giorno 3 – Mercoledì 22 ottobre: gruppi di lavoro e discussione strategica

Mercoledì è proseguita con una mostra (9:00-14:00 / 16:00-21:00). Al mattino, alle 10:15, benvenuto; alle 10:30, tavola rotonda su “Diplomazia culturale” (moderata dal Dr. Fernando Molina Pons); alle 11:30, tavola rotonda sul tema “Il percorso e la segnaletica” (moderata da Carmen de la Cagiga). Queste due tavole rotonde hanno segnato il nucleo strategico: la diplomazia culturale (come il percorso funge da ponte tra territori, comunità, culture) e la segnaletica del percorso (un aspetto operativo fondamentale affinché il percorso abbia senso come percorso fisico e simbolico). Ciò si collega direttamente alla candidatura del percorso a diventare un “itinerario culturale europeo”. Dal punto di vista dell’impatto delle esperienze rigenerative sulle comunità locali e sui loro ecosistemi, queste tavole rotonde sottolineano l’importanza della partecipazione di tutti gli attori pubblici e privati alla co-progettazione, co-creazione e raccomandazione delle esperienze: vengono affrontati i temi dei quadri di governance, delle parti interessate, della segnaletica, dei percorsi rigenerativi e della comunità locale. In questo contesto, la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE funge da vettore tecnologico per il controllo, la visualizzazione e l’ottimizzazione della segnaletica, dell’impatto sul territorio e dell’esperienza dell’utente. Inoltre, l’Osservatorio dell’impatto locale raccoglie dati qualitativi dai partecipanti e dalle parti interessate (domande, commenti, accordi) e dati quantitativi (numero di partecipanti, profili). ARTCARE Consulting gestisce la metodologia: acquisizione, incubazione, analisi, canalizzazione in un piano d’azione, ecc.

In termini di cultura della pace, la diplomazia culturale apre spazio a voci diverse, crea fiducia e facilita le alleanze istituzionali e locali. In termini di percorso rigenerativo, la segnaletica e la disposizione fisica si connettono con la natura, la memoria e la sostenibilità territoriale.

 

4° giorno – Giovedì 23 ottobre: trasmissione radiofonica e rafforzamento della diffusione

Giovedì la mostra è rimasta aperta con il consueto orario; alle 19:00 è andato in onda il programma radiofonico previsto su Play Radio Valencia 107.7 FM. Questa giornata è servita a pubblicizzare quanto è stato fatto, rafforzare la visibilità e stimolare il dibattito pubblico. La comunicazione è fondamentale: sensibilizzare l’opinione pubblica sul percorso come meccanismo di rigenerazione territoriale, come “percorso di conoscenza, strada verso la pace”. Serve anche ad alimentare l’osservatorio: misurare la portata della trasmissione, raccogliere dati sull’audience, l’impatto digitale, le interazioni sociali, ecc. Il coordinamento di ARTCARE Consulting garantisce che tutti i dati generati (visite, domande, impatto, feedback) siano analizzati e confrontati nell’Osservatorio dell’impatto locale e integrati nella piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE, pronti per l’uso. La cultura della pace viene rafforzata perché la radio invita la comunità ad ascoltare, a connettersi dal territorio con la sua storia e il suo patrimonio comune.

5° giorno – venerdì 24 ottobre: visita guidata teatralizzata e cerimonia di chiusura della settimana

Venerdì la mostra è stata nuovamente aperta (dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 21:00). Alle 17:30, la Biblioteca di Massamagrell ha organizzato “El Camino de la Biblioteca: Ruta teatralizada” (Il percorso della biblioteca: visita teatralizzata). Per iscriversi, i partecipanti dovevano fornire il proprio nome e numero di telefono. Questa giornata ha unito il simbolico-ludico all’esperienziale: un percorso teatralizzato che prevedeva camminare, narrare, vivere il patrimonio, connettersi con il territorio in prima persona. Dalla rigenerazione, questo è il momento della materializzazione dell’esperienza rigenerativa: il percorso non è solo un discorso, ma un corpo, un’esperienza, un gesto.

Inoltre, la fine della settimana serve come momento di riflessione e di verifica in un ambiente reale. I dati vengono raccolti dall’osservatorio (quanti hanno partecipato? Come hanno valutato l’esperienza? Quali lezioni sono state apprese?) e la piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE viene alimentata con questi input per generare il rapporto sull’impatto. Allo stesso tempo, viene avviata internamente la fase successiva: come integrare il percorso teatrale nell’offerta permanente del territorio? Quali sinergie si creano con l’Associazione, il comune e la comunità locale? Quali altri attori tecnologici e turistici possono essere aggiunti al progetto?

Dialogo e cultura della pace, ancora una volta, perché il percorso teatrale ci invita ad ascoltare gli altri, il paesaggio, la comunità; dialogo interculturale, perché unisce storia, persone e territorio; percorsi rigenerativi, perché trasforma lo spazio in esperienza e mette in risalto i valori locali.

 

Riflessione finale: cosa abbiamo dimostrato?

 

1. La Via del Santo Graal come generatore di esperienze rigenerative di alto valore nel comune di Masamagrell

◦ Grazie al modello Regenera Buñol (agosto 2025), la settimana culturale integra la prospettiva del “valore dell’esperienza rigenerativa”: quale valore aggiunto? Quale impatto positivo ha avuto sulla comunità locale? Come è stata vissuta? Quale eredità lascia?

◦ In questo senso, la settimana non solo documenta ciò che è accaduto, ma attiva anche un processo: la comunità locale di Massamagrell si posiziona come attore del percorso, nell’ambito della sperimentazione del modello delle esperienze rigenerative.

◦ Il quadro strategico di ARTCARE Consulting ha contribuito a tradurre questo valore in un sistema: piani d’azione, acquisizione di conoscenze, indicatori (numero di partecipanti, grado di soddisfazione, numero di nuove idee, alleanze generate). Applicabile ad altre settimane culturali sull’itinerario del Cammino del Santo Graal.

 

2. Utilità dell’Osservatorio sull’impatto locale (sociale, economico e ambientale)

◦ Fin dal primo giorno sono stati attivati diversi indicatori: visite alla mostra, numero di partecipanti alla conferenza, profilo del pubblico, interazione radiofonica, partecipanti al percorso.

◦ I dati qualitativi (feedback, testimonianze) sono stati incrociati con i dati quantitativi (dati di affluenza) per generare una “radiografia” dell’impatto territoriale e culturale.

◦ Grazie al coordinamento di ARTCARE Consulting, sono stati definiti i seguenti flussi: acquisizione → incubazione → canalizzazione → revisione settimanale. Ciò consente un feedback immediato e la preparazione per la fase post-evento.

◦ L’osservatorio diventa uno strumento di trasparenza, responsabilità e miglioramento continuo: non solo misuriamo “quanto”, ma anche “cosa è cambiato”, “come si sente la comunità”, “quale potenziale è stato attivato” e possiamo confrontarlo con altre destinazioni dell’itinerario.

 

3. Potenziale della piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE

◦ La piattaforma si presenta come un’infrastruttura digitale che integra l’intelligenza artificiale al servizio della rigenerazione turistica, dei percorsi intelligenti e delle esperienze di solidarietà (Tourism Intelligence).

◦ Durante questa settimana culturale, è stata attivata come interfaccia per: a) registrare i dati della settimana, b) visualizzare i percorsi, c) alimentare un mercato di esperienze rigenerative, d) facilitare la diffusione dei risultati agli stakeholder istituzionali e locali.

◦ Ciò dimostra che la dimensione tecnologica e dei dati non è secondaria, ma centrale nel modello del “percorso rigenerativo”: trasparenza, tracciabilità, adattabilità.

◦ Di conseguenza, la piattaforma, che è già stata testata, si posiziona come una risorsa strategica per l’Associazione, il comune di Massamagrell e il territorio nel suo complesso.

 

Conclusione

La nona edizione della Settimana culturale di Massamagrell è stata molto più di una semplice serie di attività: l’associazione ha consolidato Massamagrell come spazio per testare e misurare l’impatto di preziose esperienze rigenerative legate al dialogo e alla cultura della pace.

La presenza dell’osservatorio locale sull’impatto + piattaforma REGENERA Tur-IA CUBE ha permesso di vedere come il patrimonio, il territorio e la comunità locale possano essere trasformati in motori di trasformazione che potenziano l’impatto positivo dell’attività culturale e turistica. “REGENERA EXPERIENCE VALUE” non è uno slogan, ma un quadro operativo che può essere esteso all’intero percorso della Via del Santo Graal, consentendo di strutturare le esperienze, coglierne il valore e proiettarlo nel futuro.

 

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